Descrizione
La località ove sorge questa chiesa si chiamò nel Medioevo e fino al Seicento “Vacareccia”, anche se più tardi fu compresa nel più vasto territorio di Agliana (cfr. le schede relative a S. Niccolò ed a S. Pietro). Gli insediamenti od almeno la messa a coltura di questa zona risalgono probabilmente all’alto Medioevo, come sembrano attestare i toponimi di Ronco e Cafaggiolo tuttora esistenti. La prima notizia documentaria risale al 1081 Novembre 13 quando un Vitalis de Vaccareccia compare come teste in un atto rogato prope monasterium S. Mariae de Alliana (RCP, Canonica, 200), poi ridotto a prioria (AVP, I, Varie, 7, 16) ed oggi scomparso.
Nel 1790 fu costruita una nuova chiesa al posto di quella medioevale, al tempo del parroco Cappellini. Nel 1940 l’edificio fu prolungato verso il sagrato e fu costruita la nuova facciata.
La chiesa presenta strutture murarie dalle linee neoclassiche ed è costituita da un'unica navata coperta da un'ampia volta a botte. Le pareti sono scandite da lesene e da una cornice variamente modanata, che percorre tutta la lunghezza dell'aula, marcando vistosamente la linea d'impostazione della volta stessa. Il presbiterio è preceduto dal tratto terminale della navata, coperto da una volta sferica su pennacchi, che appoggiano su archi a sesto ribassato, poggianti a loro volta su grossi pilastri. La zona presbiteriale, occupata dall'altare maggiore, è delimitata da una parete che la divide da un ambiente voltato, al quale si accede attraverso tre aperture ad arco. Sulla stessa parete, il Crocifisso ligneo è incorniciato da mostre di pietra, dove su due plinti poggiano le colonne dai capitelli compositi, le quali a loro volta sorreggono un frontone spezzato, ornato da festoncini e terminante in un elemento triangolare. La cupola è ornata da una pittura raffigurante San Michele Arcangelo nell'atto di sconfiggere il demonio, mentre i pennacchi presentano quattro medaglioni monocromi al cui interno sono effigiate le immagini dei quattro evangelisti. Lungo la navata della chiesa si aprono due nicchie, nelle quali sono state poste statue di legno policrome. La facciata è completamente intonacata e è scandita nella parte inferiore da quattro lesene, di cui le centrali inquadrano il portale d'ingresso, con sopra un dipinto raffigurante S. Michele. Simmetricamente al portale si hanno due aperture ad arco che introducono al piccolo loggiato che precede l'ingresso alla chiesa. La parte superiore, divisa da quella sottostante da una cornice modanata, si compone di tre grandi monofore: due laterali, più modeste, che sono in asse con le aperture ad arco della parte inferiore, una centrale, più grande, in asse con il portale d'ingresso. La parte centrale della facciata è leggermente avanzata rispetto alle parti laterali. L'apparato decorativo è evidenziato rispetto alla superficie della parete da un diverso cromatismo.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
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Indirizzo | Piazza Ferruccio Bianchi |
Mappa
Indirizzo: Via di Mezzo, 134, 51039 Vignole PT, Italia
Coordinate: 43°52'12''N 10°59'30,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Accesso mediante marciapiede e rampa